giovedì 5 settembre 2019

Il destino dell'anima umana
(liberamente tratto dalla V Rivelazione Epocale)


Il Grande Universo, costituito dai 7 Supernuniversi, dai mondi perfetti di Havona e dalla Sorgente e Centro, è un sistema che nell'epoca attuale ruota tutto intorno all'uomo. La vita, come è stata concepita nei pianeti fisici è la straordinaria realizzazione degli ingegneri divini, ma la vita esiste anche a diversi livelli dimensionali o se vogliamo spirituali. Nell'epoca attuale, gli sforzi di innumerevoli creature sono al servizio degli uomini e delle donne di miliardi e miliardi di pianeti che stanno evolvendo. I nostri Creatori o Michael, stabiliscono i modelli di vita insieme ai loro Spiriti Madre o compagne e quindi i sistemi solari iniziano il loro lungo percorso che li porterà inevitabilmente verso l'era di Luce e Vita, ovvero allo splendore di quei tempi che vennero narrati dalle visioni di Giovanni e altri profeti: "poi vidi nuovi cieli e nuove terre..", che per noi restano ancora inimmaginabili, dove la vita media dura 500 anni, bastano 3 ore di lavoro, le malattie sono debellate e la morte accade in rari casi, dove le persone passano direttamente dalla vita alla morte in uno stato di fusione con il proprio Frammento Divino e quindi ad una vibrazione frequenziale fuori dalla portata della vista umana. I figli dei nostri Creatori, sia i Lanonandek che i Melchizedek, prestano un servizio continuo, i primi come amministratori di sistemi o come Principi Planetari e i secondi, una categoria autoregolata, che rappresentano la categoria degli insegnanti celesti, servono per coloro che proseguono il loro percorso ma anche nei casi di un disordine di sistema, come avvenne appunto nel nostro Universo locale. Le schiere angeliche sono quelle più impegnate in innumerevoli attività, una della quali è la sorveglianza dei gruppi umani affini per livello di crescita, oppure la trasmissione di milioni di dati dai pianeti fisici a quelli spirituali, tutto viene registrato. L'uomo è la creazione più lontana dalle deità ma allo stesso tempo è quello che ha la possibilità straordinaria di attraversare tutti i livelli cosmici e giungere proprio al Centro di tutte le Cose. Per elevarsi fino agli ultimi livelli spirituali, l'uomo viene dotato di doni inestimabili e nonostante tutto, ancora in questi tempi, una buona parte dell'umanità, rinnega questi doni e vanifica gli sforzi del dono più prezioso, il Monitore Divino, e si abbandona semplicemente alla sua natura inferiore. Alla nascita ogni bambino viene dotato della Personalità, che è un dono diretto del Padre Universale, quale unico e irripetibile individuo, e la sua sostanza è immortale, con o senza l'identità (anima), si ricongiungerà alla Supremità ovvero al concetto del Tutto o del Nirvana. Ma questa è soltanto una delle possibili scelte che ha l'uomo. Ci possiamo fermare ad un primo livello, dove la goccia ritrova il mare ma viene spersonalizzata perché è senza un'identità, oppure possiamo scalare le vette più sublimi che anche gli angeli ci invidiano, tutto dipende da noi. Per realizzare tutto questo noi abbiamo la Mente ma cosa essenziale, veniamo accompagnati dal nostro Monitore Divino, fin dall'età dei 5/6 anni. In seguito, questi elementi che rappresentano l'uomo (la mente) e Dio (il Monitore Divino), danno vita ad un ulteriore elemento che è l'anima, ossia l'identità spirituale di ogni uomo che è potenzialmente eterna, essa è di una sostanza "morontiale" o semispirituale. Chi è in armonia con il proprio Monitore Divino, potrà già in questa vita sviluppare tutti quegli attributi che poi lo porteranno alla prosecuzione nel dopo morte, dato che questo essere ha realizzato o ha in mente di realizzare dei veri valori di portata eterna e che vanno quindi al di la del Tutto, non si fermano al primo livello di realtà ma procedono verso la Verità Ultima. Il primo livello di realtà di cui si parla è l'incorporazione della Personalità nell'Essere Supremo (il Tutto), di coloro che non vogliono proseguire l'esperienza che hanno fatto sul nostro pianeta, ovvero non vogliono inseguire il comando di compiere la Volontà di Dio.

Nessun commento:

Posta un commento